Negli Stati Uniti, gli assegni cartacei sono destinati a scomparire del tutto dai rapporti finanziari con il governo federale. A partire dal 30 settembre 2025, chi riceve pagamenti pubblici – pensioni della Social Security, rimborsi fiscali, stipendi per fornitori e appaltatori – dovrà accettarli solo in formato digitale. La disposizione rientra in un ordine esecutivo che mira a rendere obbligatorio l’uso di metodi elettronici per tutte le erogazioni da parte delle agenzie federali. La stessa logica sarà applicata anche ai versamenti effettuati dai cittadini verso lo Stato, come tasse, multe o rimborsi di prestiti. La transizione non sarà immediata per tutti, ma si va comunque verso l’eliminazione della carta.
In America, la diffusione dei pagamenti digitali è già molto avanzata, ma resiste ancora una quota minoritaria – ma non trascurabile – di persone che ricevono ogni anno assegni cartacei spediti per posta. Secondo le stime, si tratta di circa 45 milioni di cittadini, spesso anziani, persone con disabilità o soggetti non bancarizzati. Per molti, l’assegno è un’abitudine radicata che si ripete da decenni. Riceverlo per posta, depositarlo fisicamente in banca o incassarlo allo sportello fa parte di una ritualità quotidiana difficile da sostituire. Ma con l’aumento delle frodi postali, il rischio crescente di furti e i costi elevati di gestione, il sistema è diventato sempre meno sostenibile.
Nonostante oltre il 96% dei pagamenti federali sia già tracciabile e digitale, gli assegni cartacei continuano a rappresentare un problema economico e di sicurezza. Elaborare un pagamento in formato cartaceo costa più del triplo rispetto a un bonifico diretto, e le frodi legate agli assegni, secondo il Dipartimento del Tesoro, sono cresciute in modo consistente dopo la pandemia, con centinaia di milioni di dollari persi a causa di assegni rubati o contraffatti. Eliminare l’assegno significa dunque ridurre anche la vulnerabilità di milioni di persone a truffe e disservizi. Haywood Talcove, amministratore delegato di un gruppo che si occupa di sicurezza dei pagamenti, ha sintetizzato il rischio dicendo che gli assegni non sono più sicurim, perché è lì che si concentrano le attività criminali.
Il ricorso agli assegni cartacei è stato per decenni una delle forme più comuni di pagamento negli Stati Uniti, in particolare nel secondo dopoguerra. L’introduzione massiccia dei depositi diretti è arrivata solo tra la fine degli anni Novanta e l’inizio dei Duemila, e ancora oggi molte persone mantengono un legame con i sistemi tradizionali. Non a caso, la Social Security Administration ha chiarito che nessuno verrà penalizzato: chi non potrà adottare strumenti digitali per gravi motivi potrà continuare a ricevere l’assegno, previa richiesta di deroga. Ma il tono delle istituzioni è di incoraggiamento alla transizione, con un numero dedicato (877-874-6347) per ricevere assistenza, un portale online e una serie di strumenti come carte prepagate pensate per chi non ha un conto bancario.
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