In occasione dei 2500 anni dalla fondazione di Neapolis, un ciclo di incontri negli Stati Uniti celebra i rapporti tra Napoli e l’America nel Settecento, esplorando il ruolo degli intellettuali partenopei nella nascita della prima democrazia moderna. Al centro delle riflessioni, due figure emblematiche della Repubblica delle lettere: Domenico Cirillo, naturalista, medico e martire della Repubblica Napoletana, e Gaetano Filangieri, autore de La Scienza della Legislazione e corrispondente di Benjamin Franklin ai tempi della redazione della Costituzione degli Stati Uniti.
Il punto di partenza di tali riflessioni è la recente riscoperta dell’elezione di Cirillo come primo socio italiano della American Philosophical Society (APS), fondata da Franklin nel 1743. Per oltre due secoli, nei registri di tale accademia era stato erroneamente riportato il nome di “Famitz”: una svista nata da una lettera del 1767 del console britannico Isaac Jamineau al medico americano John Morgan. Solo nel 2023, grazie alle ricerche del prof. Amedeo Arena dell’Università di Napoli Federico II, la Society ha ufficialmente corretto l’errore, rendendo giustizia alla figura di Cirillo e riaffermando l’importanza dei legami intellettuali intercorrenti tra Napoli e Filadelfia nel Settecento.
Accanto alla vicenda Cirillo-Morgan, gli incontri approfondiscono il carteggio tra Filangieri e Franklin, avvenuto negli anni in cui si scriveva la Costituzione degli Stati Uniti. Questo dialogo, dimostra la comunanza di valori e ideali tra Napoli e l’America del Settecento.
Il primo appuntamento è previsto per lunedì 21 aprile alle ore 12:00 (ora locale) presso l’Institute of European Studies dell’Università della California a Berkeley, con possibilità di seguire l’incontro anche via Zoom. Interverranno, insieme ad Amedeo Arena, la docente Mia Fuller, il Vice Console Generale d’Italia Davide Corriero e Antonio Giordano, Board Member della National Italian American Foundation (NIAF).
Martedì 22 aprile, alle ore 10:30, il ciclo proseguirà a New York presso il John D. Calandra Italian American Institute, con l’introduzione del Dean Anthony Tamburri e una relazione del prof. Arena sul tema del diritto alla felicità nel pensiero di Filangieri e di Franklin.
Mercoledì 23 aprile si terranno due incontri. Il primo, alle ore 10:00, presso il BioLife Building della Temple University a Philadelphia, con la partecipazione del giurista statunitense John Bessler, oltre ad Antonio Giordano e Amedeo Arena. Nel pomeriggio, alle 15:30, quest’ultimo parteciperà a un evento presso il The College of New Jersey, curato dalla prof.ssa Simona Wright.
Il ciclo si concluderà sabato 26 aprile, dalle 12:00 alle 14:00, presso il Columbus Citizen’s Foundation di New York, con una tavola rotonda sulla corrispondenza Filangieri-Franklin. Interverranno Lisa Ackerman, executive director della Fondazione, il giudice Robert G. Grieco e il prof. Arena.
Questi appuntamenti non solo riportano alla luce due figure centrali dell’Illuminismo napoletano, ma riaffermano l’intensità e l’attualità dei legami tra Napoli e l’America, nel nome della libertà, della scienza e dei diritti.
L’articolo Quando Napoli ispirava l’America: un ciclo di incontri negli USA sugli illuministi Filangieri e Cirillo per i 2500 anni di Neapolis proviene da IlNewyorkese.