ROMA (ITALPRESS) – “We are trying to determine a reorganization of all the matters relating to youth policies to simplify and make government action more effective, working on the centrality of youth policies, on simplification.” This was said by the Minister for Sport and Youth, Andrea Abodi, during the press conference at the end of the Council of Ministers on the bill of delegation in the field of youth policies and universal civil service. “The measure, on the one hand, includes two legislative delegations, one for the reorganization of national policies for young people – added Abodi – and the other for a comprehensive review of civil service. It needed a new rule that would rationalize the two aspects of youth policies and civil service.” Abodi stressed that one had to “strengthen an active citizenship tool that needed a reorganization”.
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Per la prima volta verrà istituito, presso il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, l’Osservatorio permanente per le politiche per i giovani, quale nuovo organismo funzionale ad assicurare il coordinamento interistituzionale tra i diversi livelli di governo in materia di politiche per i giovani. Tra le principali novità anche la previsione di una “Strategia nazionale per la gioventù”, documento programmatico elaborato dall’Osservatorio, che individua le priorità strategiche, gli obiettivi e le linee di intervento condivise fra lo Stato e gli enti territoriali. “Con questa legge delega – commenta il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi – si compie un passo di significativa importanza che ci permetterà di ridefinire le politiche dedicate ai giovani come un insieme sistematico di interventi e di misure organiche e al tempo stesso di facilitare il sistema del Servizio Civile Universale in un’ottica di migliore utilizzo e monitoraggio delle risorse pubbliche. I giovani rappresentano per il Governo Meloni una delle priorità ed è fondamentale saperli avvicinare, ascoltare, incontrare, saper con loro dialogare e ragionare, anche per individuare le misure, normative e progettuali, a disposizione o da configurare, per rispondere sempre più efficacemente alle loro esigenze e a mitigare gli impatti dei fattori critici”.
“Elemento qualificante di questa legge delega non è solo rappresentato dalla semplificazione e il riordino normativo, ma anche e soprattutto dall’aver istituzionalizzato, per la prima volta, il coordinamento tra tutti gli attori di Governo che, nell’ambito delle specifiche competenze e deleghe, sono direttamente e indirettamente coinvolti in materia di politiche giovanili. Stiamo dando vita a un nuovo modello integrato che consentirà di stabilire un rapporto molto più proficuo e costante tra Governo e giovani generazioni, coordinando e ottimizzando le politiche e gli strumenti a loro dedicati, dei quali sarà sempre più importante valutare l’impatto, quando vengono elaborati, durante e dopo la loro attuazione, a ulteriore dimostrazione dell’impegno e dell’attenzione di questo Governo nei loro confronti” conclude.
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