La governatrice di New York, Kathy Hochul, si prepara a firmare un ordine esecutivo che allargherà la platea di cittadini in grado di ricevere il nuovo vaccino contro il Covid-19 direttamente in farmacia. La misura, ancora in fase di definizione, consentirebbe ai farmacisti di somministrare il vaccino a chiunque abbia più di tre anni senza necessità di prescrizione medica, superando i vincoli stabiliti a livello federale. L’iniziativa è stata confermata giovedì da un portavoce dell’amministrazione statale.
Solo la scorsa settimana la Food and Drug Administration aveva autorizzato la distribuzione dei vaccini aggiornati soltanto agli over 65 e alle persone più giovani con condizioni di salute preesistenti. Si tratta di un’impostazione più restrittiva rispetto agli anni passati, quando i vaccini contro il Covid erano disponibili alla quasi totalità degli adulti. L’idea di Hochul è quindi quella di riportare l’accesso a un modello più ampio, in linea con le campagne di massa che avevano caratterizzato le prime fasi della pandemia.
Negli Stati Uniti, i poteri degli stati in materia di salute pubblica si intrecciano spesso con le direttive federali. Nel corso della pandemia, non sono mancate tensioni su mascherine, chiusure e obblighi vaccinali, con differenze anche marcate da uno stato all’altro. Non è un caso che altre amministrazioni democratiche, come quelle di California e Oregon, stiano valutando provvedimenti simili per ampliare la disponibilità dei vaccini indipendentemente dalle decisioni di Washington.
Le catene di farmacie, come CVS, per ora si attengono alle regole federali. La società ha chiarito che, allo stato attuale, i propri farmacisti possono somministrare il vaccino soltanto a pazienti muniti di ricetta, a prescindere dall’età. Non è chiaro se e come l’ordine della governatrice potrà modificare questa impostazione, anche perché resta da definire il nodo della copertura assicurativa: molte polizze potrebbero non rimborsare automaticamente le vaccinazioni eseguite senza prescrizione.
La discussione pubblica intorno alla scienza e alla medicina resta ancora fortemente polarizzata. L’uso dei vaccini a mRNA, in particolare, continua a dividere l’opinione pubblica americana e a influenzare le decisioni politiche. La governatrice Hochul, con la sua mossa, tenta di rassicurare i cittadini e di offrire un canale rapido e vicino a casa per chi vuole proteggersi dal virus, rivendicando la priorità della salute pubblica rispetto alle incertezze e agli scontri politici che da mesi attraversano la gestione del Covid negli Stati Uniti.
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