Ho visitato di recente il museo rinnovato del Solanus Casey Center. Si tratta della prima ristrutturazione completa dall’apertura del centro nel 2002. Pur essendo uno spazio cattolico, i sacerdoti e i frati cappuccini accolgono persone di ogni provenienza.
Il museo presenta un maggior numero di foto e informazioni rispetto all’allestimento precedente. Apprezzo il fatto che lo spazio sia più aperto, senza che tutte le informazioni siano eccessive.
Nato nel 1870, il Beato Solanus sta per essere canonizzato come santo dalla Chiesa cattolica, ma la sua vita non è stata una storia di celebrità. Non è stato un leader militare, un martire, un autore famoso o un intellettuale pubblico.
La vita di Solanus era apparentemente ordinaria. È cresciuto in una fattoria, ha avuto una malattia cronica da bambino, ha affrontato il cuore spezzato dalla donna che voleva sposare, è stato respinto da un seminario ed è stato nominato “sacerdote simplex”, senza piene responsabilità.
Il cammino di Solano verso la vita religiosa è stato pieno di ostacoli. Il suo esempio di umiltà e di rivolgere a Dio la gratitudine per ogni cosa della vita è un modello radicale di come mantenere la fiducia nella propria chiamata o vocazione. È morto nel 1957.
Il Solanus Casey Center si trova al 1780 Mt. Elliott a Detroit.
